Il fascino indiscreto delle grandi opere
Lo stadio di Roma e quello di Firenze, il Tav in Val di Susa, il Ponte sullo Stretto ma anche altri impianti meno noti come quello della Liquichimica in provincia di Reggio Calabria.
I mega progetti presentati come la panacea di tutti mali, la sola prospettiva per il rilancio dell’economia, l’immagine e il futuro di un territorio continuano ad esercitare un fascino notevole sulla gran parte della popolazione.
Accade perché il modello di sviluppo che abbiamo interiorizzato è questo e non riusciamo a immaginarne un altro. Bisognerebbe invece partire dalla manutenzione come bisogno primario per aprirsi a piani, anche ambiziosi, ma sostenibili sul piano sociale e ambientale.
http://comune-info.net/2017/02/fascino-indiscreto-delle-grandi-opere/